Lo parola Yoga, il cui significato è “Unione”, indica la disciplina Indiana plurimillenaria, dedita al controllo della mente e dei sensi, attraverso il controllo del corpo. In Occidente, soprattutto negli ultimi decenni, è caratterizzata e conosciuta soprattutto per l’espressione del lavoro corporeo, accostato e paragonato, sia pure in maniera superficiale, ad una forma di “ginnastica”. Nella sua pienezza è però una disciplina sia mentale che corporea il cui scopo ultimo, ovvero la realizzazione dello Yoga, è, per l’appunto, la “Riunione” dell’Essenza individuale con il Tutto universale da cui discendiamo. E’ la “Soppressione dei flussi della mente” che permette il raggiungimento dello stato meditativo che conduce all’Illuminazione, alla Liberazione.

Lo stile che proponiamo è Hata Yoga – posture, controllo del respiro- secondo la scuola “classsica” legata alla tradizione dell’Astanga Yoga di Patanjali, anche se sono previste classi o seminari di stili più dinamici e moderni. Nella stagione non mancano sessioni di meditazione Yoga, nonché seminari intensivi di più giorni e giornate di studio, anche in collaborazione con altre scuole ed esperti in discipline complementari allo yoga.
La via non è l’estremizzazione del gesto fine a se stesso, l’acrobazia circense o la performance atletica, quanto piuttosto la ricerca della Consapevolezza, dell’ascolto di sé che permetta, attraverso il lavoro sul corpo, il riconoscimento e, se possibile, una re-scrittura del proprio limite, in modo da aprire nuove strade ed attuare le trasformazioni sia dell’aspetto corporeo che di quello spirituale, che ci conducono sulla strada della realizzazione.
